Pasqua 2020: è comunque festa
La Pasqua 2020 passerà alla storia in tutto il mondo per esser stata diversa dalle altre. Non ha fatto eccezione nemmeno in Repubblica Democratica del Congo, dove sono state adottate in via precauzionale le stesse misure italiane. Chiusura delle scuole, dei mercati, dei luoghi di ritrovo, delle chiese.
E così per quest’anno nessuna messa nella grande chiesa all’aperto per i nostri angeli di Casa Marisa. Una cerimonia bellissima, impregnata di tradizioni e spiritualità. Anche i 140 ragazzi presenti hanno dovuto adeguarsi al regime di reclusione, imposto dalle autorità.
Un motivo valido per non festeggiare? NEMMENO PER SOGNO!
Con grande impegno e, soprattutto, grazie agli aiuti ricevuti dall’Italia, gli educatori, le maman, le cuoche e tutti quelli che ogni giorno lavorano per loro, hanno allestito comunque una grande festa. Magari leggermente più povera degli anni scorsi, ma ricca di amore e voglia di condividere anche un momento difficile come questo.
La festa a Kinshasa
E allora con l’immancabile accompagnamento della musica, si è comunque riusciti a far mangiare tutti i ragazzi insieme, con un pasto un po’ più abbondante rispetto al solito e le sempre gradite bibite, una rarità per loro. Basta poco, in fondo, per sentirsi una grande famiglia! Nella gallery sottostante, le istantanee della festa, il nostro modo per ringraziare chi da sempre ci sostiene.
La festa a Goma
Anche a Casa Marisa di Goma, nel Nord Est del Congo, la zona più martoriata dalla guerra, i bambini sono riusciti a fare la loro festa. Ad oggi sono 33, una comunità più piccola numericamente, ma non per questo meno importante nei nostri cuori!